Quando il cavaliere era un bambino piccino, i suoi genitori acquistarono una casetta alla "Baia del silenzio" a Brucoli, tutt'oggi ne approfittiamo anche noi, passiamo lì qualche giorno con i twins, per staccare dalla quotidianeità della vita di città.
Brucoli è una frazione del comune di Augusta, nella provincia di Siracusa, posta a 5 km dal centro abitato e a soli 4 metri sul livello del mare. Località di notevole interesse inesorabilmente legato al mare,
Brucoli deve molte delle sue attrattive alle testimonianze
archeologiche che costellano il suo territorio con particolare
ricchezza.
Patrono molto venerato di Brucoli è san Nicola, la cui Cattedrale risale al XIX secolo. Monumento eretto a questo protettore dei naviganti (segno del legame profondo che questi luoghi
hanno con il mare), l’edificio sacro è andato a incontro a vari
rifacimenti nel corso del tempo. In particolare, il già citato terremoto
ha inferto gravi danni alla costruzione, che è stata poi oggetto di
restauro, terminato nel 2005. È così nuovamente possibile visitare
l’interno a unica navata, dove spicca il quadro della pala maggiore
raffigurante il Santo stesso. Una leggenda sulle origini di questo
dipinto lo vuole portato in dono dai naviganti di Brucoli, che invocando
Nicola avevano trovato scampo da una burrasca potendosi rifugiare nel
canale. Mentre la festa liturgica del Santo ricorre il 6 dicembre,
l’ultima domenica di luglio invece, ad anni alterni, si svolge la
processione del simulacro, che viene portato in mare da una fila d’imbarcazioni.
Si tratta di una suggestiva tradizione, che prevede tra l’altro la
deposizione di una corona d’alloro sulle acque marine in memoria dei
caduti.
(foto web Ciccioetneo, "Sicilia...cosa vedere")
(foto web Ciccioetneo, "Sicilia...cosa vedere")
Tra le principali attrattive di Brucoli va segnalato anche il Castello
aragonese, costruito nel Quattrocento e più volte ampliato e
rimaneggiato nel corso dei secoli, una fortezza eretta sulla dura roccia
a guardia della costa, racchiusa dalle imponenti mura con agli angoli
torrioni circolari in ottimo stato di conservazione.
cit "Sicilia...cosa vedere"
Proprio in onore a tale castello, il ristorante in cui io e il cavaliere abbiamo trascorso una cenetta romantica, prende lo stesso nome appunto "Al Castello".
Era un lunedì sera, adoro l'idea di poter cenare fuori casa non soltanto durante il week end, nella formula più convenzionale che esista, i nostri lavori scanditi da turni ci permettono di avere tale libertà. I ristoranti hanno tanti tavoli liberi, soprattutto quelli con la visuale più bella, non c'è tanta confusione quindi e la serenità percepita non ha eguali.
Nel post precedente vi ho parlato del nostro amore per la cucina giapponese, ma da puri siciliani doc, amiamo anche il pesce preparato come da tradizione locale e nostrana, a partire dalle crudità.
La particolarità di questo ristorante è quella di poter cenare su una veranda che affaccia sul mare, si può sentire il profumo dell acqua e il suono delle onde che si infrangono sugli scogli; per me è il massimo del romanticismo.
E' un locale molto raffianto in cui ho apprezzato oltre che il pescato freschissimo e i dettagli chic, la gentilezza e la preparazione del personale sul menù nel seguire i commensali stranieri presenti, nelle loro lingue.
Abbiamo iniziato la cena con la scelta di due tipologie di antipasti, appunto i crudi che vedete all'incipit del post e quelli cotti.
(gambero in crosta di nocciole, baccalà con cipolla rossa di Tropea e riduzione al balsamico, polpetta di pesce spada, polpetta di spinaci e ricotta e fungo ripieno)
(salmone con ripieno di panna acida e mela verde, insalata di polipo)
Il cameriere che ha preso la nostra comanda, ci ha suggerito di fermaci ai primi, avremmo deciso successivamente se passare anche ai secondi, come previsto non è accaduto, eravamo già pienamente sazi ;)
(linguine ai ricci di mare)
(ravioli ai crostacei con ragù ai gamberi)
Ci ha stupito la carta delle grappe che non avevamo mai trovato in altri ristoranti. Il cavaliere ha scelto un'Harmonium, riserva siciliana.
-Porta in
dote l’esemplarità di una terra solare e calorosa, forte nel vigore dei
suoi profumi e nobile nell’animo. L’Harmonium grappa Riserva è un blend
composto da acquaviti di diverse annate, distillate nel corso di un
massimo di 5 anni ed affinate in barriques di rovere limousine, faggio,
castagno, gelso e ciliegio nostrano. La complessità del suo essere trova
una sintesi perfetta e ciascuna essenza di legno utilizzato
contribuisce a conferire quell’identità distingue le Grappe più buone.-
cit. Firriato.it
...mangiare il pesce al mare...
RispondiEliminac'è qualcosa di più meravigliosamente estivo?
Credo di no e dona un'emozione davvero intensa e rigenerante ;)
EliminaAnnalisa, questo posto sembra magnifico, perfetto per una serata romantica e struggente... per non parlare dei piatti, che mi hanno ingolosita alle 10 di mattina!!!
RispondiEliminaCiao Serena, proprio così, se poi ami anche tu i crudi e il pesce in generale ..La reazione è questa anche al mattino presto ;)
RispondiEliminaAlla prossima
Brucoli... quanti ricordi! E' stata la prima vacanza fatta insieme al mio ragazzo ora mio marito! Mi ricordo un posto meraviglioso, un paesaggio lunare che ancora è scolpito nella mia mente. E dire che io amo le spiagge sabbiose e anzi più la sabbia è fine più mi piace. Lì invece quegli scogli lunari, pieni di crateri, bellissimi! mai visto niente di simile. E mi ricordo anche di alcune cenette proprio come la tua con un pesce (io però rigorosamente cotto) freschissimo e cotto sapientemente!! Wow! che meraviglia!! ti abbraccio
RispondiEliminaCiao Marina, è bello sapere di aver rievocato dei ricordi così importanti e preziosi per te! Brucoli è davvero speciale!
EliminaAnch'io amo maggiormente il litorale sabbioso,soprattutto adesso coi gemelli così piccolini...ma riesce cmq a darmi delle sensazioni positive...
A presto :-)
Ma che meraviglia, che splendida serata!!!!!
RispondiEliminaGrazie cara, proprio così!!!
EliminaAnnalisa, che piacere conoscerti e che meraviglia tutto, qui da te! Si sogna e la vita ha davvero... tanto sapore, in tutti i sensi!! <3 Mi hai fatto sentire per un attimo in vacanza! ^_^ Scusa il ritardo col quale ti rispondo ma non sono molto online ultimamente... sarà un piacere seguirti tra le bellissime pagine del tuo blog! Un abbraccio stretto!
RispondiEliminaMi lusinga ricevere la tua visita, spero allora di rivederti ancora da queste parti..Grazie per le belle parole!
EliminaCiao Annalisa, che bello tutto!!!!
RispondiEliminaUna bella serata, che posto incantevole!!!
Un abbraccio grande
Ciao Sabrina, grazie per le belle parole...Sei la benvenuta!
EliminaMamma mia... che posto favoloso.. che location incantevole.. che vista! e che cibo!!!!!!! Un abbraccione :-*** buon lunedì
RispondiEliminaGrazie Claudia, mi fa piacere essere riuscita a trasmettervi le sensazioni che io stessa ho provato quella sera..
EliminaUn abbraccio
Che belle foto, sia il mare che il castello. Ti invidio molto la cena sul mare, qua è impossibile godere di un piacere del genere. Per non parlare del pesce che si trova dalle vostre parti....una favola
RispondiEliminaGrazie cara, è vero siamo tanto fortunati qui in Sicilia, ed è questo uno degli aspetti che più mi mancava su a Roma, sempre più felice di essere tornati ;)
EliminaSera!
RispondiEliminaMamma mia che spettacolo!
Che foto, che posti, ok è tutto fantastico! Buona serata!
Grazie e benvenuta! Sì, è un luogo incantato...Siamo fortunati!
EliminaBuonanotte
Tutti piatti favolosi, uno più buono dell'altro !
RispondiEliminaGrazie mille!!!
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